PROTOCOLLO DI KYOTO E ENERGIA RINNOVABILE.

Il Protocollo di Kyoto è un trattato internazionale che prende il nome dalla città giapponese in cui è stato sottoscritto l’11 dicembre del 1997 da più di 160 Paesi che si proponevano come obiettivo quello di ridurre l’emissione di gas inquinanti in una misura di almeno 5,2% rispetto alle emissioni del 1990 nel periodo 2008/2012.Per raggiungere gli obiettivi indicati, sono previsti tre strumenti che intervengono sulle emissioni a livello locale, nazionale o transnazionale.
Noi ne vogliamo mettere in evidenza soltanto uno:

- Emission trading (Commercio delle emissioni) : le foreste piantate dopo il 1990 vengono considerate come crediti che sostituiscono i tagli alle emissioni. Possono essere anche riconosciuti come crediti progetti per sfruttare energie rinnovabili e miglioramenti degli attuali sistemi di produzione di energia. È previsto lo scambio (acquisto e vendita) di quote di emissione di gas.


In Italia è attivo un meccanismo di incentivazione per promuovere la produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici, che agevola tutti coloro che lo realizzano. I cittadini che consumano energia elettrica e che devono sostenere spese notevoli per il pagamento delle bollette, possono attingere all'incentivazione prevista dallo Stato. La realizzazione dell'impianto è totalmente a costo zero, azzera la bolletta dell'ente fornitore dell'energia elettrica (Enel) e dà un utile economico con le tariffe che saranno pagate dall'ente a seguito dell'energia prodotta.
Consigliamo a tutti i cittadini di tenere presente quanto sopra, i gestori del blog sono a completa Vostra disposizione per chiarimenti, sopralluoghi e quant'altro possa essere utile a tutte le utenze.
L'impianto verrà totalmente realizzato a costo zero.