L'ACCORDO PENSIONE, CHE PREVEDE?

Prevede un sistema di scalini e quote, il costo dell'operazione è di 10 miliardi di euro in dieci anni. Nel 2008 sarà necessario avere almeno 59 anni Per andare in pensione di anzianità. L'età minima aumenterà negli anni successivi fino ad
arrivare a 61 anni nel 2013. Un meccanismo di aumento obbligatorio dell'età è previsto nelle quote. A luglio 2009 si prevede un'età minima di 59 con quota 95, dal primo gennaio 2011 si prevede un'età minima di 60 anni, e dal primo gennaio
2013 si prevede un'età minima di 61 anni. Il calcolo dei nuovi coefficienti del montante contributivo è rinviato al 2010, e sarà messo a punto da una Commissione che dovrà decidere la revisione entro il 2008. I lavoratori occupati in lavori usuranti sono esclusi dall'aumento dell'età di pensionamento, ma si dovrà approntare l'elenco dei lavori considerati tali.