EURO FORTE E POVERTA' IN AUMENTO.

Oggi l'Euro è quotato 1,38 sul dollaro, il petrolio costa dollari 72,84..., quindi visto che la benzina si acquista in dollari il prezzo alle pompe dovrebbe diminuire e invece questi benefici noi cittadini non li avremo mai. Noi subiamo esclusivamente gli aumenti e della benzina e dei servizi e dei prodotti alimentari, che come tutti gli altri anni, nel periodo estivo hanno questa tendenza.
Con l'euro forte, dovremmo cercare di acquistare in dollari...........................il problema è che a noi mancano anche i dollari.
Le famiglie vivono in un incubo, sono in bilico, a rischio continuo di finire in povertà. E' sufficiente la perdita del lavoro, una spesa imprevista o una malattia improvvisa per spezzare il delicato equilibrio. Si stima che circa 2,5 milioni di famiglie ( 8 milioni di persone ) siano a rischio povertà. Vivono in una zona grigia, tra chi non ha difficoltà economiche e chi invece è indigente.
I nostri politici litigano per l'aumento di 30 euro ai poveri pensionati; sono soltanto ridicoli, è necessario bloccare essenzialmente il costo della vita e gli aumenti continui dei tanti servizi, dei trasporti, della benzina, degli alimenti essenziali, delle medicine, dei medici, dei meccanici, dei dentisti e tutto quant'altro penalizza il vivere dignitosamente. La crisi della quarta settimana adesso ha inizio alla terza...............................NON POSSIAMO ANDARE AVANTI COSI'!!!!!